Il Consorzio per la Tutela dello Strachítunt Valtaleggio nasce all’inizio degli anni Duemila con due principali finalità: quella di tutelare un prodotto così pregiato, già oggetto di numerose imitazioni e storpiature; e quella di ottenere, al termine di un lungo percorso, la Denominazione d’Origine Protetta (DOP), massimo riconoscimento di garanzia a livello italiano ed europeo, in grado di porre questo formaggio nel Gotha dei Cru caseari del vecchio Continente.
Per preservare l’identità e l’unicità dello Strachítunt, il disciplinare è rigorosissimo. Il territorio di produzione, ammesso dallo stesso, comprende quattro comuni: Taleggio, Vedeseta, Gerosa (frazione di Valbrembilla) e Blello. Il latte deve provenire da bovini allevati in aziende della zona di produzione e appartenere a vacche di razza Bruna Alpina per almeno il 90% del totale; le mucche devono essere allevate con erba e fieno per il 65% del totale, provenienti per il 90% dalla zona della Val Taleggio.
Attualmente la sede del Consorzio si trova presso il municipio di Vedeseta, ne fanno parte undici produttori-stagionatori dell’intera filiera, le cui aziende hanno tutte sede all’interno del territorio previsto dal disciplinare. Presidente del Consorzio è Alvaro Ravasio, noto imprenditore del settore caseario e grande promotore del formaggio a livello nazionale.
Il territorio ammesso dal disciplinare comprende quattro comuni: Blello, Gerosa, Taleggio e Vedeseta.